Tribunale di Milano
Sez. X Civile
Ordinanza del 27/11/2020 – Proc. RG. 53187/2018 – Giudice Dott.ssa Grazia FEDELE
REDAZIONE MASSIMA AVV. GALLI
Azione cautelare – Denunzia di danno temuto – Ricorso per tutela proprietà – infiltrazioni d’acqua – esclusione evento eccezionale – mancata custodia del bene immobile – responsabilità
Non può essere invocata a difesa del resistente danneggiante l’eccezionalità di un evento atmosferico, nella specie pioggia, che provochi danni alle parti comuni del Condominio, quando risulti acclarato che il proprietario condòmino ha violato ogni regola e dovere riguardo la custodia di beni o cose. Nella specie il proprietario non s’era attivato a mantenere pulito lo scarico del proprio giardino / terrazzo, posto al piano I, lasciando il bene in stato di abbandono, con il terrazzo pieno di acqua putrida, ristagnante da mesi. Esecuzione lavori dopo CTU da parte del resistente di messa in sicurezza dell’immobile, onde evitare nuovi allagamenti, vale quale riconoscimento di responsabilità. Cessazione della materia del contendere per esecuzione spontanea dei lavori disposti dal CTU, liquidazione delle spese di lite e CTU a carico della resistente da rifondere al Condominio Ricorrente, secondo il criterio della soccombenza virtuale.
Tribunale di Pavia
Sez. III^ Civile
Ordinanza del 21/07/2014 – Proc. RG. 4487/2014 – Giudice Dott. Pietro BALDUZZI
REDAZIONE MASSIMA AVV. GALLI
Azione di manutenzione – Ricorso per tutela molestia nel possesso – installazione rete metallica ombreggiante nel fondo attiguo – insussistenza molestia
Non lede o limita il diritto di proprietà del fondo per minore ventilazione e luce, il posizionamento di una rete metallica ombreggiante in area aperta da parte del confinante. La legge consente recinzioni fino a tre metri di altezza, pertanto l’apposizione di tale manufatto nell’area privata del vicino resistente non lede in alcun modo il possesso dei ricorrente, tenuto conto che i fondi sono all’aperto.
